Dopo il Santuario della Madonna di Sovere procedete con la macchina fino ad un piccolo parcheggio evitando un dislivello di circa 100 metri su strada asfaltata (come suggerito sul sito del CAI).
Le indicazioni danno un'ora e mezza di salita ma noi ne abbiamo impiegate due e mezza fermandoci anche a fare foto e considerazioni varie... però almeno due ce ne vogliono...
Il percorso è bello tosto: salita e sassi... sassi e salita...
ecco alcuni particolari che ci sono piaciuti
le fantasme, due pinnacoli rocciosi all'interno dei quali si dipana il nostro sentiero
una foresta di aceri
la Croce del Frate morto qua nel 1890
Ed ecco finalmente dopo un tratto molto faticoso uno dei luoghi simbolo della Resistenza da noi.
Immaginatelo un covo di partigiani, avvolto nella segretezza ma brulicante di forza e coraggio, di vita, di dolore e di voglia di continuare a ridere e scherzare come si capisce bene dalle foto esposte nel Museo allestito all'interno della malga
Bellissima la visuale sul lago dalla malga.
Compito: visualizzare la Malga Lunga da Pisogne...
Considerazione lasciata ad una semplice immagine...
ci vuole così poco!!! Chi ha orecchie per intendere intenda!
Aglio grazioso
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